Nato dalla collaborazione tra il virtuoso sassofonista torinese e il contrabbassista milanese sia a livello compositivo che concertistico in duo , questo progetto si è poi tramutato in trio e quartetto, con già numerose esibizioni live all'attivo,di cui questo cd è un esempio, concentrando gli sforzi per far riemergere quelle pagine di storia del jazz degli anni 40 e 50 da Charlie Parker e Dizzy Gillespie risalendo per il prematuramente scomparso Clifford Brown ed il primo Miles Davis fino a sfociare nei connotati blues e persino soul dei brani di Cannonball Adderley densi dell'energia black che caratterizzò quegli anni e i seguenti fino ad arrivare a noi come ricordo indelebile. Non mancano nel repertorio quei brani che sono stati le colonne portanti dell'intensa attività di Phil Woods al quale il quartetto si ispira traendone un filrouge che unisce l'interpretazione di questi brani : l'inesauribile vena improvvisativa ricca di bellissimo fraseggio non sottomesso all'ostentazione di ipertecnica di Frank Altamura e dell'invidiabile sonorità col suo contralto che trascina con sè il possente suono grave del contrabbasso di Stefano Scopece e la sua consistente pulsione ritmica ,il quale non manca di prodigarsi in vigorosi solo sia pizzicato che con l'arco aiutati dal suo scat. La natura modale del sapiente pianismo di Luca Cacucciolo provvede a non fare di questi brani un susseguirsi di episodi monocolore e ci regala momenti alto virtuosismo e lirismo classico contemporaneo unito al fraseggio jazzistico e voicing evoluti .Non da ultimo l'apporto del noto Massimo Pintori con la sua carica energetica fatta di una lunga ricerca anche nei più remoti ritmi tribali ed un'interiorizzazione jazzistica che va dagli albori di questa musica fino alle sue più recenti espressioni. una serata con WE FOUR quindi che lascia il segno di quel jazz veramente godibile che chiunque ha gia avuto modo di vedere,non manca di sottolineare. Unico brano in trio Angel eyes col batterista Lorenzo Lombardo. In queste registrazioni live che rappresentano l'attività svolta fin qui.