1IL DUO WESTER ROSS Nato nel 2019 come spin-off dei Lepricorns e dei Roustie Harpuins, il duo Wester Ross intende esplorare il mondo delle canzoni folk a 360 gradi, partendo dalle antiche ballate scozzesi e dal singalong irlandese per poi fare un balzo in avanti fino ai folksinger degli Anni Sessanta (Bob Dylan, Simon & Garfunkel, Cat Stevens, The Beatles ecc.), provando a cercare elementi comuni a queste differenti situazioni, ma anche aggiungendo un proprio “tocco personale” ai brani registrati in studio e, soprattutto, alle performance live. Nonostante i Wester Ross siano nati nel 2019, i suoi componenti, Davide De Finis Amato e Riccardo Ampollini, si sono già esibiti insieme in vari locali, feste di paese, festival folk e addirittura in acustico, con i Lepricorns, nell’arena naturale della malga Stabio di Bleggio Superiore (Trento), a 2000 metri d’altezza!

I WESTER ROSS SONO:

Davide De Finis Amato (nome d’arte: Dave Redwood): voce solista, banjo, chitarra, tin whistle, armonica. Nato a Milano il 23 ottobre del 1990, ha iniziato il suo approccio alla musica suonata, e soprattutto al canto, con il punk-rock e il grunge. Successivamente è approdato al punk hardcore, entrando nel gruppo punk HC/grindcore Rejekts, attualmente in piena attività. Durante questo percorso Dave ha coltivato anche la sua passione per il cantautorato italiano, fino alla scoperta della musica folk, in particolare irlandese e scozzese. A questo punto, oltre alla chitarra, ha avvicinato anche altri strumenti: prima il banjo a 5 corde, poi il tin whistle e il banjo tenore. Ha fatto molta esperienza vocale con un coro di canti marinareschi, The Roustie Harpuins, e ha collaborato per alcuni concerti con i Lepricorns a partire dal 2018. Dall’incontro con questi ultimi, e in particolare con il cantante Riccardo, è nata l’idea di formare il duo Wester Ross.

Riccardo Ampollini: chitarra, cori, voce solista in alcuni brani, percussioni e bouzouki irlandese. Nato a Milano il 21 febbraio 1969, ha iniziato a studiare la chitarra a 13 anni, con Vito Plumari, insegnante di Bollate diplomato presso il Centro Didattico Filippo Daccò di Milano. Ha proseguito gli studi con Plumari fino a 28 anni, suonando saltuariamente con lui anche nel complesso di musica leggera Quarta Dimensione. In seguito ha studiato con Joe Diorio ai seminari di Tirano Jazz e ha partecipato, tra l’altro, alla sinfonia per cento chitarre del compositore americano Rhys Chatam, esibendosi al Teatro Smeraldo di Milano. Ha suonato nella big band e nel quartetto jazz del sassofonista Ivano Tagliabue e in altri 2-3 gruppi di jazz da studio, seguendo anche un progetto live in tributo a John Scofield e Pat Metheny: i Jazz Machine. Dal 1993 al 2004 circa, Riccardo ha però militato principalmente nella Higgy Baby Rock’n’Roll Band, facendosi le ossa in pub e locali di ogni sorta; di tanto in tanto si esibisce ancora con loro in saltuarie reunion. Ma la musica folk, e in particolare quella scozzese e irlandese, gli danno emozioni particolari come cantante e chitarrista dei Lepricorns, nato nel 1997 e suo attuale gruppo insieme al duo Wester Ross. Ha arrangiato i brani della tradizione scozzese e irlandese pubblicati sui primi tre cd ufficiali dei Lepricorns, editi da Ecosound e da Italian Way Music. Infine, ha scritto varie canzoni in italiano/dialetto e brani strumentali; alcuni di questi sono stati utilizzati come materiale principale per il primo Cd in italiano dei Lepricorns, “La figlia del Vento”, pubblicato nel 2010.