A sei anni inizia lo studio del pianoforte presso la scuola Musicale di Tirana per proseguire poi al Conservatorio (attualmente Accademia Musicale). Nel 1989 si diploma in pianoforte con il massimo dei voti e la menzione di onore. Nel 1991 si trasferisce a Milano ed inizia a studiare organo al Conservatorio Giuseppe Verdi sotto la guida di Ivana Valotti. Consegue il diploma di organo e di composizione organistica con il massimo dei voti Frequenta i corsi di perfezionamento in esecuzione organistica tenuti da Michael Rudelescu in Liechtenstein e quelli tenuti da Luigi Tagliavini e da Josè L. G. Uriol presso l‘Accademia di Musica per organo di Pistoia. Viene invitato a numerose rassegne di concerti per organo in diverse città italiane, come Venezia, Como, Milano, Varese, ecc. Contemporaneamente si dedica allo studio del clavicembalo presso la Scuola Civica di Milano, Sezione Musica Antica, frequentando le classi di Laura Alvini e di Edoardo Bellotti (basso continuo) e conclude gli studi al Conservatorio con Mariolina Porrà.Nel 2001 consegue il diploma dei strumenti antichi: clavicembalo, fortepiano e clavicordo con il massimo dei voti. Nello stesso anno ottiene il terzo premio al Concorso Nazionale Cembalistico G. Gambi di Pesaro. Attualmente è cembalista della United Europe Chamber Orchestra con cui ha effettuato alcuni concerti come solista di organo e clavicembalo e registrazioni per la RCA e la Video Rhona Classic. Ha tenuto concerti in diverse città italiane e all’estero, sia come solista di organo o pianoforte, e come cembalista nei gruppi con gli strumenti originali dell’epoca sia in duo o in gruppi di musica da camera, ottenendo lusinghieri consensi di critica e di pubblico. Ha suonato come solista di organo ed in collaborazione con l’Orchestra della Radiotelevisione Albanese con notevole successo, sottolineato anche dalla stampa locale, per l’inaugurazione della cattedrale di Tirana ed alla presenza del Segretario di Stato Vaticano, Cardinale Sodano, ,. E’ ospite dell’annuale Festival Internazionale di Musica d’Organo “Città d Arezzo”. Il suo repertorio comprende soprattutto la musica del Seicento e del Settecento, affrontata sia nelle sue espressioni organistiche, sia in quelle clavicembalistiche e cameristiche.