Il quintetto formatosi alla fine del 2007 è composto da: Alessandro Di Serio (pianoforte) Mario Bodini (tromba e flicorno) Aurio Cabrini (sax tenore) Stefano Delfini (contrabbasso) Max Onone (batteria) Il progetto del quintetto è quello sia di rivisitare in chiave moderna i classici standards del jazz (dal bebop, al cool jazz, al latin jazz, ecc.), sia di sperimentare e proporre al pubblico alcune proprie composizioni originali come pure arrangiamenti di noti brani della musica italiana. Una breve carrellata sugli esponenti del gruppo: Alessandro Di Serio (classe 1965) – pianoforte e compaosizione: ha iniziato a studiare da adolescente il pianoforte classico presso l’ Istituto Civico Vittadini di Pavia con il maestro Alessandro Fortuna. Successivamente, avendo abbandonato il pianoforte classico in concomitanza con gli studi universitari, ha però cominciato ad approfondire la grande passione per la musica jazz e per il piano jazz in particolare, studiando nel corso degli anni con diversi maestri tra i quali Umberto Petrin, Antonio Zambrini; nel 2001 ha inoltre partecipato al Seminario di Musica Jazz di Nuoro organizzato da Paolo Fresu, dove ha potuto conoscere il pianista Roberto Cipelli, con cui ha studiato presso l’Istituto Musicale Monteverdi di Cremona sino al 2007. Tra il 1991 ed 2004 ha suonato in diverse formazioni jazz (quintetto, quartetto, combo, big band) con musicisti jazz di Pavia e Milano tra i quali Max Onore (batteria), Germano Zenga (sax), Pietro Bonelli (chitarra) e soprattutto Mario Bodini (tromba e flicorno), il “socio” di sempre, con il quale ha sempre condiviso svariate avventure musicali nei locali di Milano e dintorni. Ha approfondito negli anni anche la composizione di musica jazz, avendo attualmente all’attivo una buona serie di propri brani originali. Nel 2007 insieme a Mario Bodini, Max Onore, Stefano Delfini ed Aurio Cabrini hanno costituito insieme l’attuale quintetto che, dopo aver cambiato diversi nomi, è stato ribattezzato“just 'n time” su idea di Max. Mario Bodini (classe 1967) - tromba e flicorno: ha intrapreso gli studi classici con il maestro Mario Pezzotta. Successivamente si appassiona al jazz e decide di dedicare ad esso tutte le energie, alternando lo studio con i maestri Claudio Bolli prima ed attualmente con Sergio Orlandi, alle esibizioni concertistiche in quartetto, quintetto, combo, big band. I sui generi musicali preferiti sono il cool jazz, il bebop, il latin jazz ed il contemporary jazz, avendo come modelli musicali Clifford Brown, Miles Davis, Chet Baker, Tom Harrell. Aurio Cabrini (classe1967) – sax tenore e composizione: grazie ai nonni materni (Iso e Renèe Kostoris) entrambi pianisti e concertisti classici, inizia la sua educazione musicale in tenera età. L'amore per il jazz nato in età adolescenziale continua continua a tutt’oggi in crescendo. La sua formazione jazzistica avviene per opera di Giulio Visibelli, Gianni Bedori, Marco Vaggi alla Civica Scuola di Jazz di Milano, per proseguire con Emiliano Turazzi, Michele Bozza, Mauro Negri e Giancarlo Urso. Ha frequentato diversi seminari e corsi di perfezionamento tra cui Umbria Jazz con Pietro Tonolo e i corsi di perfezionamento di Orvieto con Antonio Zambrini e Tito Mangialajo Rantzer. In parallelo alla attività di musicista jazz svolge attività di compositore. Stefano Delfini (classe 1976) – contrabbasso: è indubbiamente il più giovane del gruppo da un punto di vista anagrafico, ma ha già una più che valida conoscenza dello strumento ed una buona esperienza in ambito jazzistico Ha studiato a Milano con il contrabbassista Attilio Zanchi ed ha partecipato a varie edizioni (2001-2003) del Seminario di Musica Jazz di Nuoro organizzato da Paolo Fresu, vincendone la borsa di studio per più di una edizione. Ha partecipato a diverse master class di jazz del maestro Roberto Cipelli presso la Scuola di Musica Monteverdi di Cremona. Ha collaborato con varie formazioni jazzistiche sia a Milano che a Torino. Max Onore (classe1964) – batteria: è indubbiamente il veterano del gruppo anche per quanto riguarda l’esperienza musicale maturata negli anni. Incomincia a suonare la batteria nel 1980 come autodidatta poi nel 1982 frequenta la scuola di musica moderna di Franco Rossi, nel 1983 inizia ad esibirsi dal vivo con il gruppo “TASTE”. Tra il 1987 e 89 partecipa ai seminari senesi di musica Jazz, e nell’ 89 partecipa al seminario condotto da Peter Erskine. Dal 1985 al 1990 collabora con varie formazioni Jazz-fusion tra le quali il trio composto da Luca Zamponi e Massimo Scoca, esibendosi, oltre che in Lombardia, in Jazz Club d’oltralpe. Nel 1991 frequenta la scuola civica di musica Jazz diretta dal maestro Enrico Intra, studiando batteria con Paolo Pellegatti e Fabio Jegher. Dal 1992 al 1994 collabora stabilmente nel quintetto Jazz “Doppia Linea”, nel quale ha occasione di conoscere Germano Zenga, sassofonista milanese, ed Alessandro Di Serio al pianoforte. Nel 1995 partecipa alla rassegna “A.G. Jazz” (PC) ed ha occasione di suonare con Paolo Brioschi, Tito Mangialajo e Alberto Bonacasa. Sempre nel 95 viene chiamato a far parte di un quartetto fondato dallo scomparso sassofonista americano Don Max, con il quale si esibisce in diretta radiofonica in una trasmissione dedicata al Jazz, dell’emittente EUROPA RADIO. Tra il 1996 ed il ‘97 si esibisce in vari clubs collaborando con Piero Bassini, Luca Garlaschelli, Umberto Petrin, Roberto Martinelli, Beppe Aliprandi, Fabrizio Bernasconi, Roberto Piccolo, Marco Vaggi, Marco Brioschi, Michele Bozza, Antonio Zambrini, Germano Zenga, Claudio Bolli. Ha studiato con Giampiero Prina, Roberto Gatto, Bruno Biriaco, Franco Rossi, Paolo Pellegatti e Alfredo Golino. Per contatti: Alessandro Di Serio: cell. 338-5720065; Mario Bodini: cell. 347-5362360.