"nuvole. scorrono lente, e seguono il mondo dall'alto, intoccabili. si mischiano col mare e col sole in un tramonto bellissimo, e mentre senti la sabbia nelle mani, pensi a quanto vorresti che quella sabbia fosse il cuore di chi ami, per condividere quell'attimo di pace. E vorresti che per tutti gli esseri del mondo fosse cosÏ, una lacrima di sorriso commosso e grato, fuso nella terra, perso nel vento caldo dell'estate. E sai che non Ë cosÏ. ma non vuol dire che non si possa combattere per questo." ELEVN Ë cresciuto istintivamente nella musica. Rapito e sballottato nei molti universi del sonoro, scivola in continuazione tra il lato acustico e quello elettronico, con implacabile sete costruttiva. Dagli antri pi˘ oscuri e meccanici, dai viaggi scossi da possenti e guerresche vibrazioni, fino ai voli leggeri e melanconici delle odissee del cuore, il senso vero della musica di questo "suonatore" sta nelle fotografie allungate di tanti attimi di vita, e in un messaggio che possa agire come una leva emozionale perchË ognuno possa estrarre da se stesso il proprio meglio e la propria forza, anche a costo di una lacrima inaspettata.